domenica 30 settembre 2007

Piano, solo e il buon cinema italiano


Un'attore che ti stimola la voglia di lasciar perdere il cinema americano e tornare alle nostre cose di casa. Kim Rossi Stuart è così bravo che mi spiace non abbia avuto ancora dai critici un meritato premio. Sempre intenso e inquietante nelle sue interpretazioni, ma mai scontato. Certo ti incanti ad osservare l'espressività dello sguardo e delle vibrazioni delle mani e il palpitare nervoso delle tempie. Le spalle un pò curve e gli occhi rossi come di fumo. Ma la storia qui è davvero toccante,dolorosa e ricca di creatività, la vita di Luca Flores uno dei massimi esponenti del jazz italiano, nato a Palermo nel 1956 ma vissuto per otto anni in Mozambico. Già nel 1956...anno di geni(provate ad immaginare chi è nato in quell'anno). Allora Walter Veltroni decide di dedicargli un libro: "Vita breve di Luca Flores, musicista" (Rizzoli 2003), dopo aver ascoltato un suo disco e Riccardo Milani decide di farne un film dopo aver letto il libro. Ma persino Chet Baker ( sassofonista dei maggiori esponenti del Jazz morto in seguito ad una caduta da una finestra del Prins Hendrik Hotel di Amsterdam, probabilmente sotto l'effetto di droghe.) si innamora di lui e se lo porta in tournee. Vale la pena di interessarsi alla vita di questo meraviglioso pianista scomparso alla giovane età di 39 anni.

venerdì 28 settembre 2007

300.000 manifestanti contro la giunta Militare birmana

In Birmania non c'è democrazia e non c'è libertà di stampa nè di parola.
Migliaia sono i prigionieri politici che vengono torturati in carcere, la maggioranza della popolazione vive in povertà e non ha accesso alle cure mediche. Un bambino su 10 muore prima dell'anno di vita e l'esercitio stermina le minoranze etniche e utilizza lo stupro di massa come strumento di controllo.
La Birmania è il paese con il più alto numero di soldati bambini e con il più alto tasso di lavoro forzato del mondo.Questa dittatura è tornata tristemente alle cronache. Il 15 agosto scorso la giunta militare ha innalzato i prezzi del carburante, mettendo in ginocchio una fra le popolazioni più povere del pianeta. Migliaia di monaci buddisti sono scesi per le strade in segno di protesta non violenta, seguiti da centinaia di migliaia di persone, ma è scattata una durissima repressione dei militari con arresti e uccisioni.
Nelle ultime tre settimane più di 1000 persone sono state arrestate per aver manifestato pacificamente nelle strade. Il regime militare li accusa di terrorismo e per questo rischiano 20 anni di carcere e torture. Durante le manifestazioni per la democrazia degli ultimi giorni l'esercito birmano ha sparato sulla folla di monaci e persone comuni. Cinque finora sarebbero i morti. Le manifestazioni contro la dittatura vanno avanti, ma il regime minaccia un'azione estrema contro i manifestanti.
Una situazione inaccettabile che Mtv Italia non vuole far passare sotto silenzio. La nostra rete torna a supportare la lotta contro il regime dittatoriale birmano con un nuovo spot e uno Speciale, dopo aver abbracciato e sostenuto nel 2002 e 2003 la lotta per la libertà, la democrazia e i diritti umani in Birmania e per la liberazione di Aung San Suu Kyi, premio nobel per la Pace e leader del partito che si oppone al regime militare, in carcere e agli arresti domiciali da quasi 12 anni.
Lo spot, in onda da oggi, chiede ai ragazzi di sottoscrivere attraverso Mtv.it, aggiornato sulla situazione con notizie, foto, video e link, la petizione della Burma Campaign inglese http://www.burmacampaign.org.uk/mtvaction.html , rivolta al dittatore birmano, il Generale Than Shwe, affinché rilasci ASSK e tutti i prigionieri politici.
Il promo descrive per immagini cosa sta succedendo nel paese asiatico, riporta la frase di Aung San Suu Kyi: "Non siamo ancora arrivati alla fine, c'è ancora molta strada da percorrere. Per favore non abbandonateci" e chiede di agire subito firmando la petizione, perché ognuno di noi può e deve usare la propria libertà per chi non ce l'ha.
Lo speciale Mtv Speciale Birmania, in onda domenica 30 settembre alle ore 22.30, racconta cosa sta accadendo ora in Birmania, le atrocità del regime militare e la lotta per la libertà di Aung San Suu Kyi e del popolo birmano.
Fai sentire la tua voce.

giovedì 27 settembre 2007

grande Bergonzoni



Da V-Day - discorso di Bergonzoni. Non fà una piega. Comunque la pensiate è un genio della parola, fine dicitore e acuto osservatore del genere animale.

Grazie! Grazie Grillo! Grande appuntamento. Appunti per un appuntamento. Grillo ci ha dato il modo, a me viene il modo alla gola. Bisogna dire, fare, far combaciare il dire con il fare. Firmamento, cioè andate a firmare e andiamo a firmare; testa, senza mento, testa. Usare la testa, altrimenti la penitenza la facciamo noi! I condannati siamo noi se non cambiamo. Questa volta indicare non è maleducato. La sollevazione popolare. Grillo diceva la sollevazione popolare: per vedere cosa c'è dentro, cosa c'è dentro!
Fanno i duecento all'ora, i politici. Certi politici.
Sono stato inquisito. E allora?
Sono stato condannato. E allora?
Non me ne andrò mai.E allora?
Sono colluso.E allora?
Non me ne frega niente.E allora?
E allora?
E' velocità, questa. Vanno fermati per la velocità.
Dobbiamo montarci la testa, montarla! L'abbiamo sul comodino: va montata! A vita, a vita! Se no non funziona! La testa va montata! Chi è steso al potere a prendere il sole, ci prende il sole. Non voglio il sole? Voglio il sole. Non chiedo la luna, lo voglio il sole! Non ce ne facciamo una ragione? Cerchiamo tutte le ragioni! Usiamo le furbici per tagliare. Le furbici per tagliare.
Gli spenti. Abbasso gli spenti, non siamo spenti! Noi non andiamo a elica, andiamo a reazione: questa piazza è una reazione! Una reazione! C'è una monarchia che ci piace: il suo re è re-agire e re-sponsabile. Sono i due re che noi vogliamo. Re-agire! Certe volte siamo avversari del cane, ma amici dell'osso. Siamo conniventi.
Ribelliamoci, torniamo al bello. Ri-bello. Rivoglio il bello! La metereologia sociale, culturale, antropologica, filosofica.
Dove siamo arrivati? Il problema non è dove siamo arrivati, è quando cominciamo. Oggi! Cominciamo oggi! Ora! E' la cosa importante.
Dice: "ma è una forma di violenza". La violenza brutta e cattiva non mi piace, ma siccome c'è quella bella e buona...usiamo la violenza bella e buona! Devono dormire preoccupati. Dormire preoccupati. Non possiamo solo chiedere gli autografi alle persone, dobbiamo anche dire "non va!". Chiediamo a certi giornalisti che vanno a chiedere a una persona che non è ancora condannata che cosa ha fatto o al padre di un bambino morto cosa si prova ad avere un figlio morto, chiediamo a quel giornalista di andare da un'altra parte! Non lì! Questa non è politica, è cultura, è cultura!
Chi è Stato? Noi siamo Stato! Chi è Stato? Noi siamo Stato! Loro sono stati? No, no, non so, ma loro non sono Stato. Vanno contestati. E lo Stato è uno Stato pietoso? Non lo so. Cerchiamo di essere maiuscoli!
L'uomo deserto insabbia e vende miraggi. Non si può. Il popolo degli zittiti non esiste, gli zittiti non esistono! Attenzione ai mezzi di distrazione di massa! Beppe Grillo ci ha raccontato cose che potevamo, forse, sapere prima, ma ci sono i mezzi di distrazione di massa! Certa televisione, certi reality, certo calcio, certe ore spese a cazzeggiare!
E intanto pensiamo ad altro. Meno morbo di "Cronic", il morbo della cronaca. Meno cronaca, parliamo d'altro. A forza di ridere restano. Basta scherzarci sopra, dobbiamo non starci sotto! Il campanello d'allarme lui l'ha suonato. Abbiamo suonato il campanello. Possiamo andare su e vedere cosa c'è, suonando il campanello d'allarme? Questa è la domanda. L'intelligenza e l'onestà sono una dogana, non passano tutti. Scendiamoci in testa, non basta una piazza. Ogni giorno possiamo fare una manifestazione interiore, nella propria testa! L'abbiamo un'anima o abbiamo solo un corpo? E' una domanda. Siamo feriti dall'illegalità e le bende ce le mettono sugli occhi. Non è lì che vanno le bende. Protesta interiore.
L'altra domanda che mi faccio è: è importante vedere perchè Tanzi è arrivato lì, cosa facciamo nella scuola e nell'Università perchè non si formino industriali di quel genere? Cosa si fa? Questo è il tema! Chiudo. La casa di tolleranza. Torniamo a casa, non tolleriamo più! Non tolleriamo più! I partiti dei partiti!
Grazie Beppe! Pensare! Pensare!" Alessandro Bergonzoni

lunedì 24 settembre 2007

Piacere di avervi rivisti...anch'io grazie




Una scusa per un W.E., scappare dalla città, prendere l'ultimo raggio di sole a cavallo dell'autunno che incalza. E scoprire che hai ancora qualcosa da condividere con le facce dell'estate goliardica. E' normale un piccolo senzo di disagio perchè domani non farai più colazione con me, non dividerai la cassa e non ti sarai imposto nel mio quieto vivere. Pensi se ha veramente senso e poi perchè ce lo devi trovare, allora fai anche una scappata a Ravenna che non avevo ancora visto e mi innamoro dell'arte bizantina che mi ricordo sui vecchi libri di scuola mi affascinava , ma si la corona di Teodorico era bellissima , il senso ottagonale e tutto quel decoro a mosaico che veniva dall'oriente,che contaminava la fredda Roma e dava colore ai marmi bianchi e grigi.La cartolina di Galla Placidia mi colpisce e mi dispiace che il suo ritratto è a Brescia, allora scopro che nel corso dei secoli il personaggio di Galla Placidia ha colpito fortemente l'attenzione di studiosi e semplici appassionati e che le sono stati dedicati infatti romanzi, biografie, opere teatrali. Mi accorgo di uno sguardo intelligente anche se ritratto o forse proprio perchè ritratto. Si scrive "non disposta ad alcun compromesso".Morì di parto.

domenica 16 settembre 2007

Klimt, Max Klinger e gli altri.



Una esposizione per commuoversi e quando meno te lo aspetti, quando pensi che l'estate ti abbia portato via un po di quel sano misticismo e recondita malinconia che spingono le tue dita ad afferrare il pennello, a fantasticare il mondo e trasporlo sulla tela . Una folla inaspettata, mille persone allo stessa mia ora per assistere al penultimo giorno della mostra " Il Simbolismo" allo GNAM di Roma. E dire che la stavo perdendo. Ho spiegato le mie aluccie in voli pindarici sfiorando le tele meravigliose, le grandiose Salomè ritratte, le fate e i demoni, l'abbraccio in bronzo del figliol prodigo che toglie il fiato per la sua drammaticità lirica, le sfumature di Moreau, i pastelli con le cornici fantastiche di Fernand Khnopff,e in silenzio attendere l'ultima tela che ti aspetti la più bella , Klimt il re, "Le tre età della donna" e te lo ritrovi davanti come un mostro, meravigliosamente. Ma quello che alla fine mi colpisce è la piccola acquaforte di Max Klinger, un bimbo seduto sul ventre della mamma morta, e sul fondo delle colonne e una foresta con tutta la sua allegoria. Grazie anche ad Aubrey Beardsley che si a lui vicino fà la compagnia. Era davvero una mostra da non perdere. Mi spiace per chi non c'era.

venerdì 14 settembre 2007

TRAVIS LOUIE


Un mito davvero questo artista appena scovato nel Web, Travis Louie, eccentrico e inquietante, del genere che io adoro, fuori dagli schemi, provocatorio e dotato di quella spiritualità particolare che colpisce. La sua ricerca passa dalla figura circense del freak, personaggi goffi e buffi ma dall'aria simpatica come a prendersi gioco della propria disgrazia, un messaggio vitale non triste, o quantomeno è così che giunge a me. Del resto il mio lavoro sulla pazzia passa dalla stessa strada.Certo molto modestamente. Bravo davvero, vale la pena di seguire il suo fantastico lavoro.
"When I was about 5 years old, I wanted to be King Kong. I wanted to climb the Empire State Building, clutching a beautiful little blond woman, while bi-planes circled around me trying to shoot my hairy ass down. Fortunately, I never acted any of that out."
Un pazzo.


http://travislouie.artroof.com/

mercoledì 12 settembre 2007

Sicilia bedda


Dolce e amara come me cara Sicilia, piccolo e dolce Lo Cascio, occhi splendenti sorriso di miele, in questo film vendi l'anima del tuo sud e ti carichi di amaro e di dolce.Il film di per sè non è di quelli che ti inchiodano alla sedia, eppure piacevole e a tratti ironico di quella ironia cruda e graffiante, senza dimenticare che l'orrore è dietro l'angolo, che la mamma ha mille orecchie e mille occhi. Si può scappare da tanto male? Forse si. E' questa la speranza finale, il messaggio augurale della pellicola, niente di scontato quindi. Non fà male pensarlo.Beh, lei dopo averla vista nel regista di matrimoni...d'accordo bellezza meridionale, indiscussa femminilità, ma quattro in recitazione, staticità quasi assoluta. Non me ne voglia. Voto 10 invece al figlio maledetto del boss, il parricida infame. Comunque un film da consigliare nel panorama delle pellicole demenziali americane, evviva il buon cinema italiano,

Visioni bianconotturne - Transe espress

Ero li con il naso insù a rallegrarmi l'anima e il cuore alle tre di mattina in mezzo a troppa gente ignara del colore e del sapore dei miei occhi. Gnomi francesi buffi e splendidi, incredibili e onirici come piace a me. Certo.

domenica 2 settembre 2007

Thom Yorke, Radiohead - Speed Painting by Nico Di Mattia

Fantastico Nico di Mattia, vale la pena di fermarsi a fantasticare cinque minuti almeno al giorno....splendido programma ma maestra la mano che conduce la penna e il mouse, per il personaggio riprodotto, beh ispisrata dalla lettura del libro "Caos Calmo" dove il gruppo Radiohead è citato a dismisura, ho potuto riapprezzare on line la bellezza della musica accompagnata da questo fantastico video. Grazie per oggi ho il ventre sazio.
http://www.speed-painting.com/