mercoledì 27 giugno 2007

18 anni - dopo

La famiglia quando la osservi fuori dalla semplice partecipazione all'evento festeggiato, ti imbarazza o per meglio dire, mi imbarazza. E la cosa peggiore è che è la mia presenza fotografica a imbarazzarmi. Io ero lì ma non ero quella, mi nascondo e perchè. In effetti c'è un dato di fondo che mi disarma, siamo profondamente tutti cambiati e non solo nel misero involucro esterno, c'è una menzogna per quanto mi riguarda nel nucleo ritratto, il vero elemento mancante è quello archetipo congiungente, il seme originario di questa pianta invecchiata. Mi manchi.

venerdì 22 giugno 2007

Trans-Avanguardie


Cuore di metallo
Matteo Basilè, appena scoperto. Fotografo eccellente della Trans-Avanguardia. In realtà Basilè è un nome d'arte in quanto l'artista fa parte della grande famiglia Cascella, DNA non mente. Ha iniziato con la passione per la Street Art , sperimentando negli anni '70 con il graffitismo innovativo sui fogli di alluminio per poi passare inevitabilmente alla fotografia. Il tutto infine si coniugherà più avanti alla Web Art. Realizza opere caravaggesche per simbologie e figure eteree e d'impatto quali le geografie del Gender. Le immagini mostrano figure a sagoma intera, interazioni tra corpi e altre presenze sceniche. Basile' cerca il confronto tra diversita' umane affrontando il tema della transessualita'. Nelle sue opere si racconta l'icona figurativa che nel digitale aggiunge elementi, modulando colori e operando sottolineature grafiche.



Marino immerso



Marino l'ho dipinto in due sere, tra le due è arrivata la notizia della dipartita di Gino, e andando avanti nel lavoro ho pensato a Marino che se ne è andato prima di Gino, e a questi due grandi tasselli della mia vita, due esseri dalle diverse sembianze e ideologie, uniti solo dalla storia e dalla mia storia credo di dover dedicare l'immagine di un essere libero delle profondità, come è venuto dall'anima mia in continuo viaggio. Arrivederci. Ah, Gino...grazie per il tuo contributo casa e buon viaggio.

giovedì 21 giugno 2007

Il destino nel nome


Un film di grande delicatezza e intenti.
Ashima meraviglia e incanto di donna, oserei dire che vale la pena di vedere il film per poter ammirare di lei le dolcissime movenze...quanto hanno da insegnare a noi volgari occidentali queste soavi signore orientali...Mira Nair si conferma una attenta e brava regista. A tratti il film rasenta qualche eccesso, ma regge la trama...un buon film con attori bravi dagli sguardi intensi e l'amore nel cuore, come solo una civiltà orientale può raccontare.

venerdì 15 giugno 2007

Il mio gelato preferito

Non ho dubbi....ho provato, ricercato e verificato, ma sono tornata. Lo devo ammettere questa piccola gelateria con il simpatico Davide è al vertice dei miei pensieri estivi. Come non addormentarsi con il profumo dei sapori della mia terra...cannella e miele, aranciotto, mandorla e nocciola, pistacchio.... Davide come li prepari tu questi sapori e dedichi loro tutto il tuo amore per la gelateria naturale senza bustine preparate, credimi si sente sul palato e nel cuore. Solo tu ieri sera sei riuscito a spegnere il calore delle mie papille gustative grazie allo snack happy hours abbastanza piccantino gustato da Friends.
Ti meriti il mio blog
quindi per voi:

Mela & Cannella Via Oderisi da Gubbio, 71 (zona Marconi) Roma tel: 0655301622

Sublime Disfacimento - sublime


Sublime disfacimento. La "monnezza" diventa arte. Vista con piacere questa colletiva di qualità e dignitosamente sociale. Dedicata a Pasolini con sede nella Cappella Orsini di Roma, un luogo ameno e magico , rudere di chiesa sconsacrata nel cuore di trastevere, a me poco nota, e che solo grazie all'invito al vernissage ho potuto scoprirne il segreto. Grazie per la bella visione, i buoni patè, l'ottima sangria e l'atmosfera di brio della quale mi sono cibata.
Mi appare oscura solo la data della effettiva inaugurazione...visto che ho trovato tracce in giro per
29 maggio - 5 giugno e (finalmente c'ero anch'io ieri pomeriggio) 14 giugno....beh se ne faranno altre probabilmente torno.... :-))
Consigliatissima.

domenica 10 giugno 2007

a quattro manie, ehm spesso solo due o tre

Il collage!
Io, Gio, Cris e Co al martedì pomeriggio a volte insieme.

Due


Stazione Termini


Indovinare quale delle due ha creato una o l'altra opera non dovrebbe essere difficile...basterebbe guardare con sospetto gli occhiali di Cristina......sbagliato! La matta sono io, lei è solo pazza. Ma affrontare questa nuova prova insieme è stato divertente.Grazie Cris per i sorrisi che mi regali anche se a volte sono inquietanti come nella foto.
AHAHAHAH

3 ore e 15 minuti ... per un aperitivo d'arte



Una mostra che per ora credo duri quanto il vernissage..: 3 ore e quindici minuti.

Interessante per la contemporaneità e gli artisti partecipanti.

La sede è da scoprire come l'associazione.

Inutile citare Antonella Campilongo...l'instancabile!!

Fantastica.

lunedì 4 giugno 2007

Women In Art

Le vorrei avere dipinte tutte io,vorrei averle conosciute indagate e ritratte, ma non è sempre la stessa donna forse il messaggio dell'autore....strepitoso.

domenica 3 giugno 2007

George Grosz



George Grosz. Berlino-New York. Tra visione e realtà: le opere teatrali e politiche Roma, fino al 15 luglio Villa Medici - viale Trinità dei Monti 1 www.villamedici.it



Grosz e la sua arte al servizio delle classi rivoluzionarie.
Anni di satira nella Berlino metà novecento, la mostra comprende circa duecento opere tra disegni, acquerelli, caricature, illustrazioni e oli realizzati tra il 1910 e il 1959.
Una sorpresa, non conoscendo l'artista, mi avevano incuriosito alcune sue immagini sul web, che mi avevano dato dell'artista quella visione futurista e cubista, avvicinandosi ad alcuni dipindi di Severini. Le opere invece sono inedite e più che altro disegni e acquarelli, persino tre marionette grandi, visto il suo lavoro in campo teatrale. Molto interessante.
Consigliata.

venerdì 1 giugno 2007

Tributo ad un uomo che ho amato

The Darwin Awards



Basato su un'idea originale ossia il pretesto del tragicomico premio agli sfigati più sfigati del mondo, il regista trova la sua genialità nell''alternare costantemente le sue inquadrature (quelle vere) con quelle girate dal personaggio del laureando indicate dalle linee bianche che contornano lo schermo. Il protagonista è interpretato da Joseph Finnies ( mi garba assai) e la partner è la rinsavita cleptomane Wynona Ryder, che devo dire parecchio migliorata e maturata. Un film davvero intelligente e spassoso.

Consigliato