martedì 19 febbraio 2008

Tutto il bitume d'America - Il Petroliere


Il cuore nero di bitume dell'America dei duri, dei pronti a tutto per arrivare dove altri non possono. La competizione, questo fà degli Americani degli uomini infelici, soli e frustrati. Devi essere il migliore, sempre. In culo anche a tua madre,possibilmente. Perfetto nella sua semplicità e nella sua crudeltà Anderson, il regista, che ben ricordo per quel film che non a tutti è piaciuto, sto parlando di "Magnolia" dove stupendamente piovevano rane. Questo è un film diverso, improntato su due figure inquietanti che rappresentano bene lo spirito Americano.
Un film per cinefili. Certo. Molto duro e a tratti lento,ma Daniel Day-Lewis è uno dei miei attori preferiti, un grande professionista sempre ruoli forti, sguardo potente che risolve anche le lunghe scene senza il parlato. Il film non avrà il successo che pensavo credo, la sala è rimasta in silenzio e l'espressività all'uscita denunciava sofferenza per la fotografia sempre scura e il finale inquietante. Ma io non faccio testo e a me è davvero piaciuto, confessando anche un momento di tentazione al pisolo (vuoi anche il pranzo loculliano). Bravissimo anche Paul Dano , che mi era piaciuto nel ruolo del fratello schizzato di Little Miss Sunshine. Un futuro certo legato ai ruoli oscuri.

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